Rette per i servizi socio sanitari residenziali: per chiedere lo sgravio fiscale occorrerà ottenere l’ISEE entro il 30 settembre 2024

strutture residenziali e ISEE

Rette per i servizi socio sanitari residenziali: per chiedere lo sgravio fiscale occorrerà ottenere l’ISEE entro il 30 settembre 2024

ISEE sociosanitario residenziale

Vertenza sulle rette per i servizi socio sanitari residenziali rimborso delle rette per il 2024 e nessun aumento per gli utenti con fragilità economiche.

 

La vertenza portata avanti unitariamente dai sindacati confederali CGIL CISL UIL insieme alle categorie di pensionati, porta i suoi risultati a tutela degli ospiti delle case di riposo e delle persone più fragili; nel febbraio scorso i sindacati e la Giunta regionale erano arrivati ad una soluzione condivisa per arginare il problema degli aumenti delle rette a carico degli utenti dei servizi socio sanitari residenziali accreditati. Oggi per gli utenti delle CRA con basso reddito (ISEE socio sanitario residenziale non superiore a 12.000 euro) viene azzerato l’aumento di 4,10 euro al giorno delle rette. Sono previsti inoltre, rimborsi di 3 euro al giorno per coloro che hanno un ISEE non supera i 20.000 euro.

 

Attenzione: per accedere allo sgravio, occorrerà ottenere la Dichiarazione Sostitutiva Unica per l’ISEE entro il 30 settembre 2024, a quel punto basterà presentare una domanda di restituzione, secondo le indicazioni contenute nella lettera che sarà inviata ad ogni utente.

La mobilitazione realizzata nei territori da Cgil Cisl Uil e dai pensionati ha prodotto un risultato concreto particolarmente rilevante in una fase di grande difficoltà per le famiglie, i pensionati ed i lavoratori, con ridotto potere d’acquisto di salari e pensioni, erosi dalla spinta inflazionistica e dall’aumento del costo della vita.

 

E’ stato raggiunto un obiettivo fondamentale di equità sociale, da sempre rivendicato dalle organizzazioni sindacali, per una retta regionale graduata tramite l’applicazione dell’ISEE.

L’impegno sindacale per migliorare l’accesso alle case di riposo e tutte le strutture sanitarie prosegue, in difesa della sanità pubblica e del requisito universalistico per i servizi fondamentali alla persona.

 

La CGIL Forlì Cesena e lo SPI CGIL Forlì Cesena informano che l’ISEE si potrà ottenere anche presso i Caaf CGIL, inoltre allo SPI CGIL si potrà trovare supporto per le domande di rimborso.

 

Per saperne di più sulla vertenza

 

Giugno 2024

 

CGIL Forlì Cesena e SPI CGIL Forlì Cesena

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